“Uno, due, tre, quattro…”. Bill iniziò a contare ad alta voce. Non poteva essere vero. Si accorse subito che qualcosa non andava…
L’aveva capito subito perché ogni mattina il suo primo compito era quello di cercare la sua mucca preferita, Daisy. Condividevano un legame inspiegabile. Nel corso degli anni, avevano formato un rituale mattutino. Non appena si scorgevano, correvano l’una verso l’altra per salutarsi.
Ma questa mattina c’era solo silenzio. Le mucche erano insolitamente silenziose e Daisy… Daisy non c’era. Il cuore cominciò a battere più velocemente nel petto e un senso di terrore cominciò a penetrare in Bill. Ricominciò a contare: “Uno, due, tre”, continuò fino a raggiungere l’ultima mucca: “Cinquantatré”. Era vero… Daisy, la sua mucca preferita, era scomparsa.