Poi, un giorno, arrivò finalmente il giorno che avevano temuto. Prima ancora che la pancia di Jennifer iniziasse a manifestarsi, notarono improvvisamente un cambiamento nel comportamento di Whiskers. In qualche modo, sembrava percepire che Jennifer fosse incinta. Non sapevano spiegarlo, ma era come se il gatto sapesse che c’era qualcosa di diverso.
Whiskers iniziò a miagolare sulla pancia di Jennifer, ma non era il solito suono dolce e affettuoso a cui erano abituati. Era invece un miagolio lungo e forte che fece venire i brividi a Jennifer e Julian. Sembrava più un grido che un semplice miagolio.
Ciò che era ancora più preoccupante era che il pianto di Whiskers non si fermava; continuava giorno e notte, riempiendo la loro casa di un suono inquietante. Cosa stava succedendo a Whiskers? Sembrava quasi posseduto o qualcosa del genere…
Dopo giorni di miagolii insistenti da parte di Whiskers, si arrivò finalmente a un punto critico. Jennifer, non potendo più sopportare quel rumore costante e inquietante, implorò Julian: “Per favore, porta Whiskers dal veterinario. Dobbiamo assicurarci che stia bene”.
Era solo malato o c’era qualcos’altro sotto? Il suo continuo miagolio poteva essere un avvertimento che stavano perdendo? Jennifer si guardò la pancia che cresceva, chiedendosi perché il gatto fosse così agitato. “Andrà tutto bene”, sussurrò alla pancia, sperando di dare conforto al nascituro. In realtà, però, queste parole rassicuranti erano per il suo bene e per quello del bambino: era davvero spaventata.
Ad aumentare le loro preoccupazioni, un pensiero inquietante continuava a tormentarli. E se fossero stati costretti a scegliere tra il loro bambino in arrivo e il loro amato gatto, Whiskers? Era una decisione a cui non volevano pensare, ma stava diventando sempre più difficile da ignorare.